Napoli, la storia e i nuovi look del suo stadio
Con il Meazza di Milano e l’Olimpico di Roma si è per lungo tempo conteso il primato di stadio più grande d’Italia, stiamo parlando ovviamente dello stadio San Paolo di Napoli, terreno sul quale la squadra Partenopea affronta in nemici nelle partite giocate in casa. Lo stadio è stato inaugurato nel 1959 nel quartiere Fuorigrotta, un quartiere che proprio in quegli anni era al centro di una grande modernizzazione. Proprio per questo fu scelto come luogo in cui costruire lo stadio della città; uno stadio che doveva proiettare verso il futuro una squadra che aveva voglia di scalare la classifica del campionato italiano e non solo, per le ultimissime sul calciomercato Napoli clicca qui

Proprio su questo terreno di gioco il Napoli è cresciuto, e qui ha festeggiato i suoi primi record e i grandi successi degli anni ‘80; è proprio in questo stadio che nel 1987, la squadra e la città, festeggiano il primo scudetto, è su questo rettangolo che si ammirano le strepitose giocate di Maradona che restano indimenticabili per tifosi e non. Uno stadio a cui i tifosi sono molto legati emotivamente, e nonostante le polemiche, che di tanto in tanto si rinnovano, circa la costruzione di una nuova struttura calcistica da parte della Società e di sua esclusiva proprietà, il San Paolo resta ancora lo stadio ufficiale della Società Calcio Napoli.
Negli anni il San Paolo è stato più volte ristrutturato per rispondere alle norme di sicurezza in vista di grandi match da giocare sul suo terreno di gioco, come nel 1990 quando per ospitare i mondiali di calcio venne adeguato alle norme di sicurezza richieste dalla FIFA, durante questi lavori il San Paolo vide la costruzione di una pista di atletica leggera a 8 corsie, tre palestre polifunzionali, una palestra di pugilato, una palestra di fitness e una palestra di lotta libera e arti marziali orientali, queste aggiunte e modifiche trasformarono il volto dello stadio napolitano trasformandolo da un grande campo di calcio al principale impianto polisportivo della città.
Altri importanti rifacimenti risalgono ai primi mesi del 2019 in vista delle Universiadi che il San Paolo ha ospitato durante l’estate dello stesso anno. Durante questi lavori di ristrutturazione la pista di atletica leggera è stata completamente rifatta, si tratta di una pista formata da 8 corsie di colore azzurro, insieme alla pista anche gli spogliatoi sono stati sottoposti ad importanti modifiche per rispettare le attuali norme tecniche e igienico-sanitarie. Oltre a modifiche pensate per gli sportivi questi ultimi lavori hanno portato migliorie anche per i tifosi, infatti, sono stati installati due maxi schermi di ultima generazione da 120 metri quadrati, con una angolazione di 140 gradi, facilmente visibili da tutte le postazioni dello stadio, inoltre sono perfettamente leggibili anche alla luce del sole. Uno stadio tecnicamente sempre più a norma e pronto a festeggiare grandi risultati.